Londra è una di quelle affascinanti città che fa venir voglia di prenotare un aereo subito e partire!
La capitale inglese è da sempre meta di turisti e visitatori. Negli anni è entrata nell’immaginario delle persone come la città “reale” per eccellenza, complice il fascino della corona e la storia di personaggi che hanno fatto innamorare l’Inghilterra (e non solo) come Lady Diana e la Regina Elisabetta.
Oltre al mistero e alla bellezza che la metropoli evoca, i luoghi simbolici che alimentano il fascino londinese. Primo tra tutti, il Big Ben.
Il big ben. Una delle più grandi attrazioni londinesi
Di cose belle da vedere, a Londra, ce ne sono davvero tante. Una tra tutte è sicuramente il Big Ben. La torre dell’orologio, il cui vero nome è Elizabeth Tower è visibile dal Westminster Bridge. L’oro del monumento si mescola al blu di Prussia delle quattro facciate dell’orologio. Con lo stesso blu, originariamente, furono verniciate le lancette dei minuti, lunghe 4,2 metri, e delle ore, 2,7 metri, oltre ad altri componenti dei quadranti dal diametro di 8 metri ciascuno. Il nome comune, Big Ben, scaturisce da vari nomignoli affibbiati nel corso dei decenni tuttavia, nessuno conosce la reale origine etimologica dell’orologio più famoso del mondo. L’ultimo rintocco del Big Ben fu il 21 agosto del 2017 . Per oltre sessanta mesi è rimasto nascosto sotto una imponente impalcatura a causa di urgenti lavori di restauro e messa in sicurezza, i più lunghi mai vissuti dal monumento simbolo della capitale inglese. La riapertura permanente è prevista per la fine dell’estate.
Curiosità sull’orologio più famoso del mondo
La torre dell’orologio ospita un’incisione in latino sulla faccia. “Domine salvam fac Reginam nostram Victoriam Primam”, ovvero “Signore, proteggi la nostra Regina Vittoria I”. Una tradizione risalente al 1923 vuole che i primi rintocchi del Big Ben vengano trasmessi dalla BBC ogni 31 dicembre. Una luce speciale illumina le facce dell’orologio quando il Parlamento si riunisce in sessione. Ci sono esattamente 312 pezzi di vetro in ogni quadrante dell’orologio e il congegno che misura il tempo del Big Ben è regolato da un pacco di monete racchiuse in un enorme pendolo. Una delle curiosità più interessanti, ma anche spiacevoli, è che l’interno della torre non è praticamente mai stato aperto ai turisti stranieri a seguito di una disposizione, tipica dei britannici. Tuttavia, i residenti hanno la possibilità di organizzare dei tour attraverso un membro del Parlamento. In ogni caso per entrare dentro la torre è necessario un permesso speciale. Al contrario, dall’esterno, può essere sempre ammirato e fotografato. Se avete la fortuna di accedere alla torre, è bene sapere che non dispone di ascensori funzionanti, sebbene ve ne sia effettivamente uno. Visitare in Big Ben dall’interno, infatti, significa salire esattamente i 334 scalini per arrivare fino alla cima. Una fatica molto ben ripagata. Giunti in vetta il paesaggio è davvero mozzafiato!
Londra in un week end? Intenso ma possibile
In molti si interrogano sulla possibilità di visitare la capitale inglese in un solo weekend. La prima cosa da dire è che sicuramente è un’impresa molto ardua e potrebbe esserci il rischio di non vedere molte delle cose belle che la città offre. Ma se il tempo è tiranno e occorre fare scelte veloci e selettive, è importante comprendere come muoversi al meglio per organizzare il tempo e godersi Londra. Una delle zone più belle e suggestive da visitare assolutamente è Westminster dove sono concentrati i luoghi più conosciuti di Londra: l’abbazia di Westminster, la House of Parliament con il Big Ben. Al numero 10 di Downing Street si trova la residenza del Primo Ministro, la strada permette di raggiungere St. James’s park che porta a Buckingham Palace. Buckingham Palace è il palazzo cittadino della famiglia reale inglese, dove ogni giorno alle 11.30 da maggio a giugno ha luogo il famoso Cambio della Guardia.