Difficile stilare una classifica delle spiagge più belle del tacco d’Italia perché, è necessario dirlo, dalla Liguria alla Puglia c’è letteralmente l’imbarazzo della scelta.
L’Italia, infatti, ha il grande vantaggio di essere una penisola bagnata da mari che bagnano 7.456 chilometri di costa.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di veri e propri angoli di paradiso terrestre. La composizione è mista ci sono distese di sabbia dorata e finissima ma anche ciottoli e scogli bassi. Le spiagge caraibiche si alternano alle baie riparate da falesie. La costa alta, soprattutto sul versante adriatico, spiove verso il mare.
Una spiaggia per ogni Regione
Puglia, Sardegna, Sicilia, Calabria e Liguria sono le 5 Regioni che abbiamo scelto per definire la top five di spiagge più belle e particolari dello stivale. Prima di avventurarsi verso un viaggio alla scoperta di questi ed altri scrigni del nostro territorio, tuttavia, è bene procedere con una ricerca approfondita. Non sempre i punti più belli sono anche facilmente raggiungibili!
Puglia – Porto Selvaggio
Porto Selvaggio si trova a Nardò, comune in provincia di Lecce tra Gallipoli e Porto Cesareo. L’area, già dal 1980, è un Parco naturale istituito dalla Regione Puglia che comprende 432 ettari di costa, di cui 268 di pineta ed oltre 1000 ettari di terreno. Il centro del Parco naturale è la piccola spiaggia di ghiaia e ciottoli che ogni anno attira molti turisti. Qui il mare è cristallino e delimitato da una bassa scogliera sui due lati. La particolarità di questa spiaggia è data anche da una corrente di acqua dolce fredda che arriva direttamente nella baia.
La baia di Porto Selvaggio, che dà il nome all’intero parco, è molto famosa e si raggiunge percorrendo un sentiero nella pineta per circa 20 minuti. Il panorama è unico e irripetibile.
Sicilia – Scala dei Turchi
La Scala dei Turchi di Realmonte si trova in provincia di Agrigento è una meta ambita e ricercatissima. Si tratta di un vero e proprio monumento costruito dalla natura nel corso degli anni. Forgiata dalle onde e dai venti è stata spesso scelta come set di film celebri.
Il colore della roccia è bianco candido, grazie alla presenza di minerali particolari. Le linee sinuose e delicate la rendono affascinante.
La Scala dei Turchi prende il nome dai pirati Saraceni, impropriamente chiamati Turchi dalle popolazioni locali. Nel ‘500 i Saraceni usavano approdare sulla particolare formazione rocciosa per saccheggiare i villaggi della costa come l’attuale Realmonte. La parete fatta a gradoni, da cui appunto il nome “scala”, rendeva facile l’approdo dal mare per le azioni piratesche, in un punto riparato dai venti e probabilmente anche poco controllato. Oggi è uno spettacolo unico da non perdere!
Sardegna – Cala Goloritzé
Si tratta di una caletta molto suggestiva che si trova nel Golfo di Orosei, sulla costa orientale della Sardegna. La spiaggia, relativamente giovane, è nata nel 1962 a seguito ad una frana ed è conosciuta dai climbers di tutto il mondo per il suo pinnacolo alto 143 metri. La Cala Goloritzé è caratterizzata da un arco naturale e da una sorgente d’acqua dolce, che dalle rocce passa sotto la spiaggia e sfocia in mare. Può essere raggiunta a piedi con uno dei percorsi di trekking. La spiaggia di Cala Gorotitzé è a numero chiuso e può accogliere fino a 250 persone, non di più. Un posto che può essere raggiunto solo con un’ottima organizzazione ma ne varrà sicuramente la pena.
Calabria – Marasusa
La spiaggia di Marasusa si trova nella città calabrese di Tropea e si sviluppa lungo la “Costa degli Dei”. Qui mari calmi e sabbie immacolate sono abbracciati da bellissime scogliere. La sabbia di Tropea ha granelli molto spessi che assomigliano a micro-ciottoli che rendono l’acqua incredibilmente bella e trasparente.
Liguria – Spiaggia di Monterosso al Mare
Si tratta di una delle spiagge più suggestive delle Cinque Terre. Conosciuta anche come spiaggia della Fenigia, la spiaggia di Monterosso è molto estesa ed è l’unica sabbiosa lungo l’intero tratto di costa. Per questo motivo è anche la più frequentata dai turisti innamorati di queste zone.